martedì 5 ottobre 2010

Intenti e propositi


Ad oggi non riesco ad aggiungere alle mie percezioni la buona fede degli altri.
Mi arrogo il diritto di sentenza pur non avendone maglietto...sarà vero?
Chi crea questo mondo se non l'illusione proiettata dalle percezioni evolute dall'esperienza? Chi è senatore se non il proprio divenire?
Ancora mi sforzo di comprendere i miei pensieri, cerco il nulla nel nulla...sarebbe più semplice dimenticarsi di se stessi e cominciare a recitare la parte.

venerdì 1 ottobre 2010

Parole italiane e note

Normalmente ascolto, e quello che sento non mi piace.

Queste note portano un piccolo contributo, che mi sento di voler diffondere...buon ascolto.

Anche questa è ancora democrazia.

giovedì 23 settembre 2010

Leggenda del pianista sull'oceano...monologo

Ogni tanto penso a come sarà scendere dalla mia vita...una nave troppo grande.

martedì 21 settembre 2010

Chiusi fuori..

Finalmente Libero!
Siete fottuti vi ho rinchiusi tutti fuori!!!

lunedì 20 settembre 2010

Sguardo al tempo.


Un personaggio di fantasia che mi ha affascinato è Raistlin il Mago.
Un mago spietato e arrivista, innamorato del potere.
Direi che le sue note appaino tutt'altro che lusinghiere eppure il prezzo da lui pagato per il trionfo valgono la mia comprensione...almeno nella fantasia sii intende.
Uno sguardo il cui fulcro appare nelle pupille a forma di clessidra.
Pupille che portano al loro padrone immagini di decadenza, dando magicamente voce al progredire del tempo su tutte le cose.
Raisltin può guardare il mondo, ma i suoi occhi vedono solo morire o distruggere tutto ciò che lo circonda.
Decadenza e morte...voce alla precarietà della vita.
A volte mi pare di avere lo stesso sguardo, osservo il mondo attorno a me e ne vedo solo l'inesorabile divenire.

giovedì 16 settembre 2010

Credere al nulla?


Confrontarsi con chi è nel vuoto della consapevolezza.
Ci si aspetta che nel vuoto non ci sia nulla...poi la fisica ci viene in aiuto, con le sue teorie sulle concentrazioni di materia.
Intelligere e comprendere.
Che ci sia talmente tanto da comprendere che il vuoto sia l'apice della consapevolezza?

Elevazione e ricchezza.


L'uomo veramente ricco?
Colui il quale sa accontentarsi.
Gioire del presente con uno sguardo al futuro nella memoria del passato.

martedì 14 settembre 2010

Fronteggiare noi stessi,,,


Guardarsi allo specchio e domandarsi chi sia quello riflesso.
Invecchiamo, perdiamo aderenza, ogni giorno rimiriamo la carrozzeria di questo schifo di macchina e affrontiamo l'inesistente con il gusto dell'eroe sconfitto.
Almeno fosse il disagio a presidiare il posto!
Disertore, cambia la rivalsa e alla fine un'altro giorno.
Poi il risveglio e ancora uno sconosciuto allo specchio che ti fissa come un'idiota.
Svegliati!!! Non sei i tuoi occhi e neppure il cervello che elabora il riflesso...e non sei neppure la mano che vedi.
Tutto ciò che vedi non puoi essere tu.
Ma se riuscendo a vedere il tuo stesso cervello, la domanda rimarrebbe, chi sei tu?

giovedì 9 settembre 2010

Sofferenze necessarie?


Alcuni accadimenti quotidiani sono decisamente da annoverare tra i fastidiosi.
Sono cresciuto con l'idea che soffrire per raggiungere i propri scopi sia il modo corretto di procedere.
Ora, a rifletterci, non lo trovo così edificante, tantomeno corretto.
Vero è, che se una persona anela lungamente, sicuramente trae maggior soddisfazione nel successo, ma che ciò debba essere la regola...lo trovo discutibile.
Mi piace pensare che ci sia una sorta di...chiamiamola, predisposizione,..differente per ogniuno di noi, la quale prima si scopre e ci si affida, e più semplice diviene il fluire nel tempo.

Cognizioni...


Guardo il mondo da un finestrino,
una macchina che corre sull'asfato delle occasioni mancate.
Perchè poche opportunità hanno il potere di ingannare tutta una vita.
Come si fa ad essere pronti.
C'e' davvero qualche cosa da preparare?
Perchè mi sembra di non fare mai abbastanza.
Dove risiede il metro del personale successo? Nel denaro?
Rimango indietro con me stesso, non mi ritrovo, anche il lento incedere a volte è troppo.
Meglio prendersi una pausa e un respiro.

lunedì 6 settembre 2010

Fine delle trasmissioni...


Oggi sono andato ad omaggiare un amico...
Il destino ha voluto che due fossero i padri a lasciare i figli nel medesimo istante.
Uno strano posto per incontrare la sorte, la camera ardente.
Che oramai di ardente non ha nulla, solamente il dolore di chi resta.
Eppure, anche oggi il destino in una così triste occasione mi ha regalato il viaggio.
Un figlio che nel dramma della perdita raccontava di suo padre.
Non un padre, ma un uomo di vivace intelletto, un faro per molti.
Che ora senza di lui sentono la perdita di una guida, mai autoritaria ma illuminata dal lume della comprensione.
Hanno poco senso le mie parole, ma se un giorno dovessi diventare padre vorrei che negli occhi dei miei figli brillasse la stessa luce.

Prendersi? sul serio?


Non prendetemi troppo sul serio.
Ho mille ragioni per odiarmi anche io.

domenica 5 settembre 2010

Sorridi allo specchio...


Un volta lessi che la vita ti sorride se la guardi sorridendo...

Aggiungo che la merda sulla propria strada la si incontra sempre, spesso la si pesta proprio con le scarpe nuove...ma non per questo bisogna rinunciare ad una bella passeggiata godendosi il lusso di un bel paio di scarpe appena trovate.

Creature morbide...


Siamo fatti di acqua e sali minerali, eppure la nostra mente ha la capacità di illuderci a tal punto da farci percepire luoghi impossibili, farci vivere cose che non esistono, farci esistere.
forse non esiste nulla...eppure...
Mi domando se e come poter controllare questo folle potere, ed indirizzarlo su lidi di tacita serenità.
Non parlatemi di meditazione, anche ficcandomi un ago in un braccio azzererei il contatore.
Parlo di sopravvivere godendo di ogni attimo, intensamente, presente.
Imparare a percepire con la consapevolezza assoluta di ciò che è e non di ciò che mi appare.
Con molte probabilità la verità è talmente avvilente che fingiamo di non vederla.
.

Poesia di Lorenzo - Ti chiamano baby puttana


Sfogliando la rete ho incrociato queste parole di un certo Lorenzo De Vanne.
Mi hanno colpito...e volevo ricordare.

Ti Chiamano baby puttana

ti chiamano baby-puttana
sei donna senza ombra
schiava della tua sessualità
ai bordi della strada
preghi un Dio che t’ignora,
al collo una croce che brucia

offri boccioli di fiori al carnefice,
ti rubano un gemito
per trenta denari

ti prendi il peccato
di chi ti vende la pelle di talco
sulle lacrime i riflessi di bambole

strappata ai giochi
respiri la furia del vento,

sulle labbra
il rosso della profanazione
tra le gambe
l’ossessione di mandorle amare

ti hanno manomesso l’innocenza
con la speranza
ti hanno predato l’anima
con l’illusione
la giostra cigola
la tua assenza

Credo sia un posto che valga la pena visitare http://lorenzodevanne.splinder.com/



sabato 4 settembre 2010

Uno sguardo ai compagni di viaggio.




Da un annetto raccolgo le mie riflessioni in un posto sicuro, Quì!

Tutto è nato con il desiderio di non smarrire quei pensieri che spesso mi attraversano la mente, così come immagini e musiche dai significati a me particolari.

Perdonatemi ma non me ne frega nulla se leggendo le mie parole o guardando le immagini che pubblico vi sentite oltraggiati, offesi, etc etc. Andate oltre, io almeno faccio così...ciò che non gradisco nella migliore delle ipotesi lo ignoro.

Vorrei saper scrivere per gli altri, probabilmente ne avrei fatto una professione ...ma riesco solo a sputare fuori concetti per me stesso in me stesso, anche se possono apparire profetici e sibillini.

Per dirla tutta, il contatto a questo mio spazio è da me stato dato a poche intime persone, le quali hanno espresso il desiderio di conoscere parte delle mie elucubrazioni. Bhè se siete quì e non siete stati "invitati", vuol dire che qualcuno ha fatto la "spia", magari, ottimisticamente pensando da parte mia, con l'intento di farvi un regalo, bhè gli amici dei miei amici sono i benvenuti.

Ora cari lettori non so dirvi chi io sia, dove io stia andando...ma sicuramente cambio, ogni attimo.

Lascerei stare parole come evoluzione ed involuzione, le seghe mentali lasciamole un attimo fuori da queste righe.

Per concludere, il mio ego sicuramente gongola nel vedere persone interessate a ciò che scrivo, ma la gloria non è nelle mie corde. Preferisco di gran lunga defilarmi dalla folla, in silenzio con un sorriso di traverso dipinto sulla maschera.

Alcune preziose persone hanno commentato lasciando nel cemento fresco la loro impronta, ho sempre gradito il conflitto...è fonte di creazione.

Non gradisco i giudizi...forse nella mia presunzione non ritengo nessuno degno di giudicare nessuno.

Proseguirò per il mio sentiero.

Ho sentito il desiderio di guardarmi attorno e rivolgermi a tutte quelle persone che attraverso parole di plastica, elettroni e metallo, condividono il mio cammino.

Buon viaggio a tutti un abbraccio sereno.

Nifth

venerdì 3 settembre 2010

Ironico sulla strada...


Oggi sulla sponda di un camion ho letto:
Ti auguro il doppio di ciò che mi stai augurando tu.
Mi ha fatto sorridere!
L'arguzia a volte sa essere così pungente.

Miglioramento?...


In un ottica socialmente utile, immagino la cosa migliore sia dedicarci a noi stessi!
Solo essendo persone migliori possiamo trasmettere agli altri.
Diversamente ci uniamo alla folla di vampiri immobili che succhiano avidi le ricchezze dei viaggiatori.
Sii viaggiatore, per quanto ti possano rubare, avrai in te il sapere per riconquistare tutto!

giovedì 2 settembre 2010

Giusto e sbagliato...


Nel mio modo di pensare non esiste nessun Giusto e nessuno Sbagliato.
Qualunque cosa tu scelga di fare non hai il potere di cambiare nulla, le cose vanno come devono andare.
Il mondo non si cambia...anche se lo facessimo saltare per aria, la natura troverebbe una via, tutto continuerebbe in direzioni che la nostra natura non ha la facoltà di comprendere.
Non pensare di cambiare, non puoi.
Il caso ha generato ciò che sei, e nalla migliore delle ipotesi non sei nulla.
La vita finisce...abbiamo una data di scadenza, i greci antichi davano un volto al filare della nostra vita.
Vivi il tuo tempo, è tutto ciò che hai.
Non esistono regole a questo gioco, non esiste un infrangere, un trasgredire...ma solamente uno stare bene o male.
Forse le uniche condizioni concesse, sono date dal sopravvivere assaporando le emozioni che assalgono gli attori che decidiamo di interpretare nella nostra vita.

Sano egoismo nella sopravvivenza...


Sempre più spesso mi è capitato di pensare che per meglio vivere bisogna mettere a fuoco i propri interessi, le proprie ambizioni, il sentiero che si vuol percorrere.
Non credo ci sia molta scelta.
Ma almeno in quale flusso di corrente gettarsi, quello si...
Non sento più i limiti, non sento i vincoli.
Terminati gli alibi resta solo la consapevolezza del nulla.
Dove si cadrà, non credo a nessuno sia dato di saperlo.
Cercherò di farlo con stile .

Fantasie?...

Rimanere senza fantasie?
Un decesso celebrale.
Nella follia della nostra esistenza, perdersi nell'onirico è un sublimare la propria immorale condotta.
Deliza dell'esistenza è adoperarsi a consumare il proprio divenire in tutte le maniere non concesse dal pubblico dominio.
Libero il sogno, libera la mente, libero il corpo...libero il piacere.

mercoledì 1 settembre 2010

Monologo finale ...condiviso

Educazione? esiste?


Ogniuno di noi pensa di avere un buon modo di porsi nel mondo...
Non esiste un concetto universale di educazione.
Per alcuni è semplicemente decenza, per altri solo qualche cosa d'altro che con gli è dato di comprendere.

Generazioni cresciute...


Un film recitava:
Siamo una generazione scresciuti da donne. Mi chiedo se un'altra donna sia la soluzione.
Protezione! Siamo così impegnati a difenderci ed ad esportare democrazia che magari ci siamo persi qualche pezzo per strada.
Alla fine si muore sempre di cancro, quello si che è democratico.

sabato 28 agosto 2010

Suggerimenti impossibili...


Come si starebbe più "tranquilli" se noi uomini, quando l'istinto comincia a esigere soddisfazione, potessimo smontare il nostro membro e mandarlo a farsi un giro per i fatti propri...

venerdì 27 agosto 2010

Peperoncini Ripieni


Si avvicina l'inverno è tempo di conserve, e dato che di anno in anno mi dimentico le ricette...
Verso fine agosto procurarsi dei peperoncini rotondi.
Svuotarli con l'aiuto di un coltello e la parte posteriore di un cucchiaino da caffè (mi hanno anche suggerito di utilizzare per maggior comodità un pulisci torsolo, ma non avendolo..).
Mettere a bollire una pentola di solo aceto di vino bianco.
Immergere i peperoncini per un tempo variabile da un minuto e mezzo ad un massimo di tre.
Mettere ad asciugare, suggeriscono di lasciarli una notte intera.
Poi preparare le farciture.
Mi sono sbizzarrito con quattro ingredienti: Tonno, acciughe, capperi e olive.
Alcuni li ho farciti con solo tonno
Altri ho inserito un acciuga e un'oliva.
Altri ancora li ho farciti con un trito di solo olive.
Anche se la più classica farcitura pare essere tritare e mescolare tra loro tonno, capperi e acciughe.
Dopodichè ho utilizzato dei barattoli con la guarnizione, quelli con l'apertura a scatto per intenderci.
Ho messo a bollire dell'acqua, e ho immerso i barattoli per circa 5 minuti, da sterilizzarli.
Poi una volta asciguati (se non vengono toccati è meglio), sono stati riempiti con i vari peperoncini.
Una volta riempiti ho proceduto a sigillare il tutto riempiendo di olio extra vergine di oliva, stando attento alle bolle di aria, e per finire o chiuso i barattoli, andando a riporli in un luogo riparato.
Ora ci vorranno almeno due mesi prima di poter conoscere l'esito di questa impresa.

giovedì 26 agosto 2010

Dare e avare.


Oggi è stata una giornata strana, mi sono guardato e ho visto il mio involucro.
Il tempo lascia profonde cicatrici sui volti chiamate rughe, demolisce l'elasticità dei tessuti, sfalda l'epidermide... eppure qualche cosa rimane.
Ci sono giorni come oggi, che un piccolo gesto cortese illumina come un sole.
Devo ricordarmi di regalare di più di me stesso, chissà che il mio esempio non regali ad altri.
Oggi ho preso...ho imparato una grande lezione.
Semplice come il dare e avere...

Contraddizioni alimentari...


Se mi chiedessero cosa penso degli animali? Risponderei che li preferisco alle persone.
Qualcuno potrebbe rispondermi che nel piatto sono sicuramente più appetibili...
Vivo questa contraddizione in me, non posso neppure immaginare di fare del male intenzionalmente ad un animale, ne vedo l'innocenza negli occhi.
Eppure se capita, non disdegno di nutrirmi con le loro carni...
Probabilmente dovrei essere meno ipocrita.

Ribellione dei sensi...


Controlliamo tutto.
Telecamere, microfoni, motiondetection...parliamo a migliaia e non ci diciamo nulla.
Soli nella folla, strano come ci si senta più soli in un centro città che su di una montagna.
...Sarà la vicinanza a dio?
Oppure la lontananza dalla folla?
Che siano le folle a renderci soli?
Siamo così insicuri nel nostro tempo che progrediamo nel controllo a ritmi spasmodici...con quali risultati?
Salvaguardia del patrimonio...a volte osservo i pezzi di carta colorati che porto nel portafoglio e mi domando quale sia il senso.

mercoledì 25 agosto 2010

Freddo...e i suoi rimedi


Immagini della santa inquisizione...trovo siano sempre molto evocative.
Il bello del freddo credo sia che per quanto possa essere pungente, si trova sempre un abbigliamento che argini la perdita di calore.
Chissà certi uomini cosa addossano all'anima per non sentirsi morire di gelo.

martedì 24 agosto 2010

Cammino sul mio sentiero...


Percorro presumibilmente in piena consapevolezza il mio sentiero.
Epurato di quelle che apparivano come appendici e vincoli.
Non ho più scuse ne alibi.
Viaggio sereno per la mia strada, con un tranquillo incedere, osservando il panorama, assaporando la freschezza dell'aria di fine estate, rimirando i paesaggi.
Oramai ho compreso che il tempo non ritorna mai, ciò che è stato è irrimediabilmente smarrito nel non tempo.
Non corro più.
Non mi affanno più a gettare esperienze e ricchezze nello zaino, mi sento pronto, devo solo trovare un posto giusto, ed ora è il tempo per un viaggio. Sono nel posto giusto, con i giusti ritmi.
Appagato nel corpo e nello spirito.
Non è un richiamo alla solitudine, tutt'altro... solo vado per la mia strada, quali siano i miei compagni di viaggio non mi è dato saperlo, ma saranno tutti ben accolti...almeno sino a quando i sentieri percorsi saranno i medesimi.

lunedì 23 agosto 2010

Apocalisse...silenziosa?


Ma se oggi stesso, venisse disinnescato un ordigno per la distruzione di massa, nel centro di una città popolosa, pensate seriamente che ne verreste a conoscenza?
Che senso avrebbe mettere nel panico la comunità...a chi gioverebbe il chaos?
Quando sostengo che si viva in un illusione forse dovrei rettificare aggiungendo una Falsa illusione.

domenica 22 agosto 2010

Eventi Moderni...


Chissà cosa non funziona esattamente.
Viviamo con buone probabilità in un illusione collettiva. Diamo un senso spropositato alla ricchezza, facciamo molto spesso cose che ad osservatori neutrali, come gli animali, appaiono folli o crudeli.
Eppure ci proclamiamo razza superiore.
Probabilmente un delirio collettivo.
L'unica certezza è che domani tutto questo avrà una fine, e i giochi riprenderanno la loro dimensione, atomicamente nel nulla.
Ho idea che l'unico modo che abbiamo per sopravvivere, paradossalmente, sia quello di lasciare una traccia nei ricordi dei posteri, che viva rimanga l'immagine di un illusione che è stata.
Poco ha importanza quale sia il metodo, sopravvivere nella sostanza e nelle idee.
Figli e un'anima piena, tanto piena da riempire il sacco.

sabato 21 agosto 2010

Uranio Impoverito...da chi?


Un residuo dell'uranio che se adeguatamente legato e trattato col calore (legato con 2% di Molibdeno o 0.75% Titanio; temprato rapidamente a 850°C in olio o acqua, successivamente mantenuto a 450 gradi per 5 ore) l'uranio diviene duro e resistente come l'acciaio temperato per utensili (forza tensile 1600 MPa). In combinazione con la sua grande densità questo processo lo rende molto efficace contro le corazzature, decisamente superiore al molto più costoso tungsteno monocristallino.

Fosforo bianco...l'inizio


L'estate è un periodo di spettacoli pirotecnici in europa...
Altri paesi pare non debbano attendere la stagione estiva.
Così accade, quando per fare in "fretta" vengono impiegate armi non convenzionali, vietate dagli accordi internazionali (anche segare la testa di un prigioniero lo è, ma questa è un'altra storia).
Fosforo bianco, un interessante reazione chimica che reagisce con l'acqua...peccato che l'essere umano sia in gran parte acquoso.
Falluja, per qualcuno è stata una conquista. Vale la pena documentarsi di tanto in tanto...e lasciate perdere i giornalisti, anche loro vengono pagati.

venerdì 20 agosto 2010

Maschere e tramonti...


Vi siete mai sentiti come uno scrigno pieno di segreti?
Ci si ritrova ripieni di inconfessabili eventi, custodi del nulla.
Come se ci fosse qualche cosa di importante da nascondere...oppure svelare.
Prima o poi la bottiglia dovrà incominciare a svuotarsi... gocce che andranno perse nel mondo delle informazioni.

giovedì 19 agosto 2010

Scaricare la mente...

Ho compreso molte cose.
Ho potuto farlo solamente lasciando rovinare dietro di me molte ferree convinzioni.
Mi sono sentito sempre così preso da ciò che credevo giusto e ciò che non lo era, da non trovare la via per gustarmi molte delle sfaccettature che questa condizione di essere ha da offrire.
Non è facile descrivere cosa sento, nell'aver ridato colore a molti dei miei ricordi, non so come raccontare come le note della stessa musica di sempre ora risuonino di nuove note, e ancora non ho idea di come rappresentare la rinnovata speranza che ho per me e gli altri.
Domani probabilmente si festeggerà un nuovo lutto.
Ma nel divenire, ora so per certo, che non tutti gli accadimenti debbano necessariamente affondare nel torbido. Basta a volte un bengala a rischiarare il sentiero.
E non è davvero così difficile premere quel grilletto di tanto in tanto.

mercoledì 18 agosto 2010

Relativo...


Assoluto positivo, così appaiono le cose.
Nuovamente in partenza, questa volta arricchito,ma senza aggiunger peso alla dima...
Spesso soggiogato dalle incombenze, trovo l'encomio a me stesso per quando perdendo la ragione avvaloro più di quanto non si debba i metalli.
...ricordo di un buon tempo trascorso traccio queste poche righe, andando ad omaggiare gli amici e le loro parole care.

martedì 17 agosto 2010

Opzione semplicità...


Troppe elucubrazioni gratuite.
Il divenire non lascia spazio alle interpretazioni.
Il presente è già passato.
Il presente non esiste.
E se non esiste, allora dovremmo curarcene meno e lasciare che la nostra natura scivoli verso il suo divenire.
Semplicemente...

lunedì 16 agosto 2010

NO sense...


Una volta tanto mi va di ridere!
A volte prioprio non puoi scegliere come guardare il mondo, spesso è tutto nel bicchiere mezzo vuoto, qualche volta nella metà piena.
Oggi preferisco sguazzare anziche sentirmi precipitare...

Percezioni...


Straodinario.
Non è che ne senta la necessità... ma non è male la sensazione di abbandonarsi.
La massa informe di tessuti mollicci e pulsanti che abbiamo all'interno della scatola cranica è uno strumento folle e impossibile.
Un giogo al quale è difficile sottrarsi...
la mente e i suoi pensieri.
I pensieri...
Esistono davvero dei pensieri?
Esistenza.
Un concetto davvero sottovalutato.

domenica 15 agosto 2010

Strade percorribili...


Non è poi così male, pian piano si riprende a ridere.
La tecnologia ha cambiato il mondo, ha cambiato le persone.
Salviamo il pianeta?
Direi che piuttosto dovremmo pensare a come salvare il nostro di culo.
Il pianeta se ne fotte altamente di chi siamo o cosa siamo, insetti che gironzolano per un perido vicino allo zero della cosmica esistenza.
Dio quanto siamo presuntuosi...

sabato 14 agosto 2010

Percorsi...


Mangiare male, spendere tanto.
Destino medio di un italiano in visita al mondo.
Fortunatamente il rito del convivio, perdura.
E' piacevole gioire del compane, e così conoscere.
Ogni persona è un mondo di idee nel divenire.
Accadimenti caotici...ma pur sempre accadimenti.

venerdì 13 agosto 2010

Tenerezza....


Mi capita di riflettere su ciò che accade...
Probabilmente è inutile farlo, ma è comunque un buon modo per passare il tempo...la televisione non è interessante, e ho la vista affaticata per continuare a leggere i miei libri.
Immagino il mio essere come una specie di malestrom che inghiotte tutto, nel cui nucleo vengono a galleggiare solo pochi frammenti, non rimangono a lungo, fluttuano giusto il tempo per osservarne i colori, appena uno sguardo ai più superficiali dettagli, per poi esser nuovamente persi nel turbine, ove tutti i colori finiscono per assumere sfumature di grigio.

giovedì 12 agosto 2010

Disconnected...


Viaggiare...
Non importa dove, come e quando.
Ma andare via.
Sentirsi persi in lingue incomprensibili, volti ed espressioni nuove.
Misurarsi con realtà inusuali e mettersi in discussione.
Aprire la mente su concetti e convinzioni.
Staccare la spina, disconnetteresi da tutto...Perdersi per poi ritrovarsi.
Distrutti o ricostruiti, ma pur sempre nuovi.
Se come mi è stato suggerito, tutto questo è un'idea, allora avvengano e che sia il mondo delle idee.
...le cose accadono...a quanto pare tutto accade, punto e basta.

Olanda...


Coffee shop, non fumo neppure sigarette, ma le leggi a volte mi fanno divertire.
Un luogo deputato a fumare stupefacenti, poi in un angolo una saletta riservata ai fumatori di sigarette!!! Vietato dalla legge non solo fumare sigarette in un luogo pubblico (i coffee shop sono annebbiati dalla marjuana)ma anche mostrare il pacchetto.
...come se non bastasse i coffee shop posso vendere gli stupefacenti ma a loro volta non possono acquistarli!!! e' ancora un mistero di come riescano ad averli ...tenuto conto che al massimo un individuo può possedere 3 piante.
Non una minigonna in tv...ma prostitute in vetrina...
Pale eoliche,e attenzione all'inquinamento...poi non c'e' la raccolta dei rifiuti differenziata.
Piste ciclabili...i motorini 50c.c. possono transitarvi con conducenti senza casco...

mercoledì 11 agosto 2010

Contraddizioni...


Ci sono dei posti nel mondo che meritano di esser visti!
...il valore di visitare con gente del posto certi luoghi è impagabile.
Mi mancava molto poter confrontare, opinioni legate al modo di vivere. Esistono troppe cose da vedere a questo mondo.
...avanzare e osservare la scia lasciata dalla nave che solca il mare della rinascita.

martedì 10 agosto 2010

René Magritte e gli amanti.

Non sono un grande esperto di pittura, pochi sono gli autori che suscitano la mia curiosità.
René Magritte è uno di questi.
Quanta verità c'e' in questo quadro...comprendo solo ora la follia di possederlo in originale.
Un'intuizione su tela.
Un'idea pura e semplice...

Parole non dette...

Ma quante sono esattamente le parole non dette?
Ogniuno ha dei buoni motivi...gli occhi, già gli occhi tradiscono più del resto.
Fingiamo che non ci importi, affido al tempo il compito di lavare via il sangue, lo fa sempre dopotutto! Perchè dovrebbe esser diverso con me?
Non sono speciale, nessuno di noi lo è.
Vorrei che fossero diversi gli sguardi?
Lo voglio davvero?
Oppure anche io come mille altri mi affido all'egoismo per stravivere,,,

lunedì 9 agosto 2010

Viaggio...



Davvero complicato per me, sentire le pulsazioni di un cuore inaridito, quasi freddo al tatto.

Adrenalina intracardiaca...a volte da una scossa. Ma poi più avizzito di prima, rinsecchito e spremuto sino allo stremo l'insulsa icona dei sentimenti riprende a rantolare.

Le membra non sembrano accorgersene, sfavillanti sorrisi e qualche gradazione di abbronzatura mascherano in maniera eccelsa il nonmorto.

In fondo una società concentrata sui "propri" di problemi, perchè dovrebbe soffermarsi a comprendere.

Meglio ignorare.
Un tempo venivano chiamate lattine vuote...non che le cose siano cambiate di molto, solo che con buone probabilità anche io soggiorno nel mucchio.