martedì 31 luglio 2018

Giochi della mente

Ho smesso di combattere me stesso
lascio che sia lui a vincere
che si prenda ciò che è suo
io così mi alzo
faccio i miei passi, tra il sonno e la veglia
e lascio che tracci le sue folli righe su fogli di sabbia.
Così torno al mio inutile sogno
fino a quando sono stanco abbastanza da capire che è ora di alzarsi.

Echi ed urla nella notte...


Scorrono le trame di questo arazzo
appaiono le prime forme
i primi disegni di questa esistenza prendono forma nei mille colori

quanta confusione
sono così tanti i suoni
sono così tanti i colori
quanta confusione attorno a noi

c'e' sempre troppa gente
tutti hanno bisogni da soddisfare e corrono
corrono per perdersi ancora di più nei labirinti dei loro bisogni
siamo anime la cui esistenza perde di significato ogni istante di più

quanta confusione
sono così tanti i suoni
sono così tanti colori
quanti volti ci passano accanto

eppure il tempo scorre
e noi troviamo le tracce del tempo scavate sui nostri volti
cercando di capire l'inesorabile destino di quest'esistenza
tutto mi passa addosso così rapidamente
che non vedo neppure le saette nel cielo

quanta confusione
sono così tanti i suoni
sono così tanti i colori
che neppure ci fermiamo più a guardare i fiori che crescono