Rimanere senza fantasie?
Un decesso celebrale.
Nella follia della nostra esistenza, perdersi nell'onirico è un sublimare la propria immorale condotta.
Deliza dell'esistenza è adoperarsi a consumare il proprio divenire in tutte le maniere non concesse dal pubblico dominio.
Libero il sogno, libera la mente, libero il corpo...libero il piacere.
giovedì 2 settembre 2010
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