mercoledì 10 giugno 2009

Parola Amore.


Credo che la parola amore sia un tantino inflazionata.
E' comodo dire Ti Amo e sigillare le labbra della vittima con un bacio. Poi che resta da dire?
Se uno mi dice Stronzo...almeno posso sorridere al mio ultimo disgustoso pensiero, ma con Amore...troppi interrogativi assalgono la mente.
Sensibilità? No. Egoismo? Forse.
Per quanto mi riguarda penso che l'amore coincida in modo molto stretto con un concetto di abnegazione per l'altro e sofferenza autoindotta.
Un po come voler soffrire, perchè soffrire ci fa bene.
Ci prodighiamo in ogni modo per essere e fare ciò che per un'altro potrebbe significare.
Un bel modo per sciancarsi al suolo dopo un bel salto nel vuoto.
Ma in fondo...il volo non fa male, l'impatto della caduta è mortale.

4 commenti:

  1. hai mai sentito dire a qualcuno che non ne sia valsa la pena?

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  2. Chi non sopravvive allo SCIANCAMENTO di certo non si lamenta troppo.

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  3. Dopo un Ti Amo c'è un mondo intero di cose da fare e da dire...è proprio con quelle due paroline che due persone scelgono di continuare a perseguire i loro obbiettivi, ma condividendoli con un altro essere ke diventa parte di te, della tua stessa anima.
    E' un sentimento dolcissimo, unico...ma anche difficile da difendere.
    La caduta? Puoi cadere anche appena esci da casa...
    Ma chi l'amore trova, tesoro grande ne fa...
    E' un dare e riceve ogni giorno (come il post sulla tartaruga...)

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  4. I sentimenti, nascono principalmente da egoismi e bisogni. Un tramonto si può amare.
    Di amore c'e' solo bisogno, e se chiedessimo a mille mila persone che cosa sia l'amore, molti di questi risponderebbero una follia.
    Io direi un illusione. Ciò non vuol dire che non amo, anzi forse amo troppo, ma cerco di vivere il sentimento non i doveri che la società per controllo addossa agli innamorati.
    Nulla è persempre.

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