giovedì 25 ottobre 2012

Pensiero al futuro...

Non è confortante immaginare il futuro...non lo è davvero.
Tutto mi appare peggio di ieri...
Possibile che si sia persa la memoria?
 

mercoledì 24 ottobre 2012

God mode win7/8 e Vista

Abilitare la funzione GodMode su Windows 7  8 o Windows Vista


Ma di cosa si tratta?

 Ina Fried blogger per CNET.com ha scoperto che creando una nuova cartella in qualsiasi area del disco, con il nome GodMode.{ED7BA470-8E54-465E-825C-99712043E01C} si abilita una lista di tutte le opzioni nascoste di Windows.
 

martedì 23 ottobre 2012

Facebook User and Password

Facebook: il ministero degli Interni ha ottenuto le chiavi per entrare nei profili



 Senza dirlo a nessuno il ministero degli Interni italiano ha ottenuto dai vertici di Facebook le chiavi per entrare nei profili degli utenti anche senza mandato della magistratura. Una violazione della privacy che farà molto discutere.

Negli Stati Uniti, tra mille polemiche, è allo studio un disegno di legge che, se sara approvato dal Congresso, permettera alle agenzie investigative federali di irrompere senza mandato nelle piattaforme tecnologiche tipo Facebook e acquisire tutti i loro dati riservati.

In Italia senza clamore, lo hanno già fatto. I dirigenti della Polizia postale due settimane fa si sono recati a Palo Alto, in California, e hanno strappato, primi in Europa, un patto di collaborazione che prevede la possibilità di attivare una serie infinita di controlli sulle pagine del social network senza dover presentare una richiesta della magistratura e attendere i tempi necessari pei una rogatoria internazionale. Questo perchè, spiegano alla Polizia Postale, la tempestività di intervento è fondamentale per reprimere certi reati che proprio per la velocita di diffusione su Internet evolvono in tempo reale.
Una corsia preferenziale, insomma, che potranno percorrere i detective digitali italiani impegnati soprattutto nella lotta alla pedopornografia, al phishing e alle truffe telematiche, ma anche per evitare inconvenienti ai personaggi pubblici i cui profili vengono creati a loro insaputa. Intenti forse condivisibili, ma che di fatto consegnano alle forze dell'ordine il passepartout per aprire le porte delle nostre case virtuali senza che sia necessaria l'autorizzazione di un pubblico ministero. In concreto, i 400 agenti della Direzione investigativa della Polizia postale e delle comunicazioni potranno sbirciare e registrare i quasi 17 milioni di profili italiani di Facebook.

Ma siamo certi che tutto ciò avverrà nel rispetto della nostra privacy? In realtà, ormai da un paio d'anni, gli sceriffi italiani cavalcano sulle praterie di bit. Polizia, Carabinieri, Guardia di finanza e persino i vigili urbani scandagliano le comunità di Internet per ricavare informazioni sensibili, ricostruire la loro rete di relazioni, confermare o smentire alibi e incriminare gli autori di reati. Sempre più persone conducono in Rete una vita parallela e questo spiega perche alle indagini tradizionali da tempo si affianchino pedinamenti virtuali. Con la differenza che proprio per l'enorme potenzialità del Web e per la facilità con cui si viola riservatezza altrui a molto facile finire nel mirino dei cybercop: non è necessario macchiarsi di reati ma basta aver concesso l'amicizia a qualcuno che graviti in ambienti "interessanti" per le forze dell'ordine.

A Milano, per esempio, una sezione della Polizia locale voluta dal vicesindaco Riccardo De Corato sguinzaglia i suoi "ghisa" nei gruppi di writer, allo scopo di infiltrarsi nelle loro community e individuare le firme dei graffiti metropolitani per risalire agli autori e denunciarli per imbrattamento. Le bande di adolescenti cinesi che, tra Lombardia e Piemonte, terrorizzano i connazionali con le estorsioni, sono continuamente monitorate dagli interpreti della polizia che si insinuano in Qq, la più diffusa chat della comunità. Anche le gang sudamericane, protagoniste in passato di regolamenti di conti a Genova e Milano, vengono sorvegliate dalle forze dell'ordine. E le lavagne degli uffici delle Squadre mobili sono ricoperte di foto scaricate da Facebook, dove i capi delle pandillas che si fanno chiamare Latin King, Forever o Ms18 sono stati taggati insieme ad a ltri ragazzi sudamericani, permettendo cosi agli agenti di conoscere il loro organigramma. Veri esperti nel monitoraggio del Web sono ormai gli investigatori delle Digos, che hanno smesso di farsi crescere la barba per gironzolare intorno ai centri sociali o di rasarsi i capelli per frequentare le curve degli stadi. Molto più semplice penetrare nei gruppi considerati a rischio con un clic del mouse. Quanto ai Carabinieri, ogni reparto operativo autorizza i propri militari, dal grado di maresciallo in su, ad accedere a qualunque sito internet per indagini sotto copertura, soprattutto nel mondo dello spaccio tra giovanissimi che utilizzano le chat per fissare gli scambi di droga o ordinare le dosi da ricevere negli istituti scolastici. Mentre, per prevenire eventuali problemi durante i rave, alle compagnie dei Carabinieri di provincia è stato chiesto di iscriversi al sito di social networking Netlog, dove gli appassionati di musica tecno si danno appuntamento per i raduni convocando fans da tutta Europa. A caccia di raver ci sono anche i venti compartimenti della Polizia postale e delle comunicazioni, localizzati in tutti i capoluoghi di regione e 76 sezioni dislocate in provincia. «Il nostro obiettivo è quello di prevenire i rave party prima che abbiano inizio», spiegano, «e per questo ci inseriamo nelle comunicazioni tra organizzatori e partecipanti, nei social network, nei forum e nei blog». Così può capitare che anche chi ha semplicemente partecipato ad una chat per commentare un gruppo musicale finisca per essere radiografato a sua insaputa.

In teoria queste attività sono coordinate dalle procure che conducono le indagini su singoli fatti o su fenomeni più ampi. I responsabili dei social network non ci tengono a farlo sapere e parlano di una generica offerta di collaborazione con le forze dell'ordine per impedire che le loro piattaforme favoriscano alcuni delitti. Un investigatore milanese rivela a "L'espresso" che, grazie alle autorizzazioni della magistratura, da tempo ottiene dai responsabili di Facebook Italia di visualizzare centinaia di profili riservati di altrettanti utenti, riuscendo persino ad avere accesso ai contenuti delle chat andando indietro nel tempo fino ad un anno. Chi crede di aver impostato le funzioni di riservatezza in modo da non permettere a nessuno di vedere le foto, i post e gli scambi di messaggi con altri amici, in realtà, se nel suo gruppo c'e un sospetto, viene messo a nudo e di queste intrusioni non verrà mai a conoscenza.
E non sempre l'autorità giudiziaria viene messa al corrente delle modalità con cui vengono condotte alcune indagini telematiche. Un ufficiale dei Carabinieri, che chiede di rimanere anonimo, ammette che certe violazioni della legge sulla riservatezza delle comunicazioni vengono praticate con disinvoltura: «Talvolta», spiega l'ufficiale. «creiamo una falsa identità femminile su Fb, su Msn o su altre chat, inseriamo nel profilo la foto di un carabiniere donna, meglio se giovane e carina, e lanciamo l'esca. II nostro carabiniere virtuale tenta un approccio con la persona su cui vogliamo raccogliere informazioni, magari complimentandosi per un tatuaggio. E in men che non si dica facciamo parte del suo gruppo, riuscendo a diventare "amici" di tutti i soggetti che ci interessano». Di tutta questa attività, spiega ancora l'ufficiale, «non sempre facciamo un resoconto alla procura e nei verbali ci limitiamo a citare una fantomatica fonte confidenziale». Da oggi, in virtù dell'accordo di collaborazione con Mark Zuckerberg siglato dalla Polizia, chi conduce queste indagini potrà fare a meno di avvisare un magistrato perchè «la fantasia investigativa può spaziare», prevede un funzionario della polizia postale,  «e le osservazioni virtuali potranno essere impiegate anche in indagini preventive».
 
 
 

Amare la vita...

Incatenati con lo sguardo alla stessa faccia della luna, impariamo ad amarne il volto.

sabato 20 ottobre 2012

Fuoco Dentro


...consapevolmente imparo...
Ed oggi meglio di ieri, scorgo la mia fiamma. L'alito di vita che mi permette di sorridere al giorno ed affrontare i ricordi del passato.
...ancora oggi, consapevolmente imparo...
Ciò che siano a poche ore fa appariva scontato, adesso non lo è più. Eppure esisto sempre nel medesimo corpo.
...ho tentato di fermare il mio apprendere...
Ed oggi scorgo fulgida la mia fiamma, rammentando a me stesso del mio incerto destino.
...felicemente condannato, al non arrestare il mio divenire, il cui prezzo sarebbe pagato con l' inesorabile estinguersi di me stesso.

Follia ...

Se non mi avessero detto che i matti non sanno di esserlo! Bhè penserei di esser matto!

Vedere...

Incredibile, come ci si renda miopi.
Vivere la vita, senza accorgerci di quello che realmente stà accadendo, persi nel vortice della non esistenza, nell'inconcludenza più sciatta ed insensata.
Noi stessi vittime di noi, e gli altri come avvoltoi a banchettare sulle scarne ossa messe in luce da un ripetersi quotidiano contro la scrivania.
Non riesco a cambiare!
Il giogo mi lacera le spalle e l'anima.
Vivo il mio sguardo volge alle infinite possibilità offerta dalla semplice esistenza.
Meglio l'incertezza che l'assoluto non essere.
Meglio il perdersi che il non ritrovarsi.

martedì 16 ottobre 2012

Estetica....Con ironia!

Non sono un amante delle mezze misure. Però il mio grido di protesta per "un pezzo di stoffa, chiamata scarpa" non potevo risparmiarmelo :-)

Scarpe da tennis, in canapa, in legno, zoccoli...ma non queste!

Ironicamente

Nifth

domenica 14 ottobre 2012

A volte l'ovvio...non è così ovvio.

Sento la gente riempirsi la bocca di luoghi comuni...
Preferirei alla contestazione, il ragionamento.
Alla critica, idee.
All'insensata arrendevolezza, del tanto è così! Un buon Caspita! IO posso fare qualche cosa...senza apparire un fanatico.
Forse fanno bene i fanatici...
 ps: La formula italiana usata in questa foto, è pessima...ma perlomeno è comprensibile.

mercoledì 10 ottobre 2012

Immaturità....

Quando ti deciderai a crescere? Una voce dentro me urla e chiede attenzione!
Poi mi fermo a riflettere, su cosa questa richiesta comporti!
Smettere di sognare? Perchè?
Fermarsi a dei giorni sempre uguali?
Solidità? esiste?
Certezze? Vi sono davvero?
Progetti? Ma di chi?
Trovo che siano più ridicoli, coloro i quali progettano un'esistenza su sabbia lambita dalle onde del mare.
Siamo di passaggio...
e credo che il panorama vada sondato in profondità.
Vivere ed esistere.
...non semplicemente di passaggio.

lunedì 8 ottobre 2012

Pieno di sogni...

La testa piena di sogni.
Ancora credo alle favole! Mi domando come sia possibile? E riesco anche a darmi delle risposte!!!
Trovo che nei sogni, il mezzo per elevarmi dal fetore di questa umanità putrescente.
Nel nulla, dettato dal nostro stesso spirito, scorgo i sentieri illusori che conducono ad uno stato di sublime incoscienza.
L'inconsapevolezza, come sedativo per un'esistenza in cui gli uomini stanno perdendo la propria umanità.
E dove l'antico, forse, rimane il solo luogo dove ritrovare la propria serenità.
Oggi il vecchio, diviene inutile.
Le informazioni ci arrivano attraverso l'etere...e chi non si adegua, bhè....faccia posto ad altri.
Troppo rumore...
troppo fetore...
il denaro ammorba l'aria...
gli uomini putridi esseri malevoli, appestano sin dove lo sguardo ha l'ardire di guardare...
Mi consola sapere che domani il moderno...questo moderno, ingoierà tutto...compresi noi! Che oggi arroganti ci illudiamo di possedere il presente.
Poesia, sogni, sentimenti ed illusioni...speranza.
Valgono mille volte più del denaro, perchè con un sorriso genuino al risveglio, ho la forza di affrontare tutto questo.
...ancora...

domenica 7 ottobre 2012

Scoperte...

Si pensava di aver scoperto un farmaco che aiutasse a combattere la calvizia...ed è uscito il Viagra.
.... non sempre si scopre esattamente ciò che si andava cercando....ma non è detto che sia un male.

Motivi...

Motivi...ne esistono un'infinità per agire... altrettanti per no farlo.
...sicuramente alcuno, a mio parere, sono migliori di altri.

giovedì 4 ottobre 2012

Pensare scomodo...

Sempre più volte le mie parole vengono ridimensionate, sforbiciate, taciute.
Nell'infinità di limiti connessi alla mia persona mi rendo guida di altri inconsapevoli.

Salti nel vuoto...

Salti nel vuoto....a volte si atterra proprio dove non ci si aspetterebbe...a volte è una fortuna aver saltato!

Un grande vergogna..

Relax....

Quali giochi della mente! Come ne siamo soggiogati...inesorabilmente vittime di noi stessi.
Basta davvero un niente per distorcere il mondo, o semplicemente piegarlo...come un raggio di luce.

Siamo vittime, e carnefici. in virtù di futili idee.

Perdiamo l'esistenza ad inseguire chimere di vento e vento.

Lasciamo che il nostro calore vada lontano, perso chissà dove.

E inconsapevoli, ignoriamo, che proprio quel tempo, quel calore...domani....ci verrà a mancare.

Siamo sabbia e acqua....

Eppure ci immoliamo a Dio.

Come se a Dio importasse qualche cosa....di noi.


martedì 2 ottobre 2012

La verità...

La verità? Dovrei arrendermi, o almeno fare quello che più assomiglierebbe ad una resa, per il mio modo di vedere.
Dovrei lasciare che tutto scorresse, placido, ignorando il fruire degli eventi, curando semplicemente i meri interessi economici.
La Carota!
...Possono ficcarsela su per il culo la carota!
Sarò sconfitto da me stesso... amara consolazione di un folle.

lunedì 1 ottobre 2012

Trenta settembre 2012

Avresti compiuto 38 anni oggi.
Saresti stato un uomo, un uomo migliore di quanto non sia io adesso.
Avresti avuto la tua famiglia, i tuoi figli, una moglie, un tenero abbraccio al tuo arrivo la sera.
Avresti riso con me, delle buffe espressioni, di amici di vecchia data.
Saresti stato con me, e avremmo guardato lo stesso cielo pensando al meglio per il nostro divenire.
Sognando ancora e ricordando le folli ragazzate di un tempo oramai sbiadito.
Ma il destino ha voluto diversamente...ti ha strappato alla vita, così in un lampo, hai smesso di esistere.
I tuoi amici non ti hanno dimenticato.
Questa sera abbiamo festeggiato un compleanno importante, ha detto uno di loro.
Ed io, non ho potuto fare a meno di chiedermi che vita sarebbe stata se ti avessi avuto ancora accanto.
Amico mio.
Fratello mio.
Il destino ci ha giocati, rimescolando le carte, ed ora sempre più solo, mi trovo ad affrontare il cammino di questa vita, tenendo negli occhi le tue espressioni, le tue parole, il tuo esser genuinamente un compagno.
Perso nel tempo...
Pur sempre vivo nella mia memoria.
Buon compleanno Massi.
Tanti auguri da chi ancora calca questo scellerato mondo, gli amici tutti ed io con loro.
Questa sera abbiamo festeggiato un compleanno...e questo è importante.