sabato 12 febbraio 2011

Veleno nell'anima.


Ingoio un'altra pillola di veleno.
A volte, anche per qualche lungo periodo, dimentico il colore nero della mia anima.
Come un sacco pieno di serpi gettato in un angolo, in attesa che qualche avido curioso, affondi il braccio dentro in cerca di fortuna.
Così la mia anima, attende me stesso.
Perchè?
Mi ero dimenticato di quale fosse il potere della mancanza.
Immunizzato al dolore.
Non curante di ciò che non appartiene.
Oggi il sacco si è rotto e le serpi vagano libere dentro me, azzannando furiose, vendiche della loro prigionia.
Un ennesimo prezzo da pagare...ben poca cosa.
Ma pur sempre un meritato dazio.
Un abbraccio, ha davvero il potere di dissipare il dolore?
Panacea a questo dolore di solitudine?
Oppure un altro inganno della mente, soggiogata da una chimica in disequilibrio.
Quale che sia la verità che cerchiamo, barcolliamo come ubriachi in questa via.
Ciechi gli uni per gli altri, in un delirio di esistenza.

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