domenica 16 ottobre 2011

Fermare Green Hill, lodevole iniziativa.


Una piacevole blogger che seguo ha riportato questa iniziativa, come da doveroso senso civico, lascio un piccolo spazio a questa notizia, e dove l'informazione si  ferma, che siano gli uomini a decretare il sapere.


Comunicazione importante

Ricevo e diffondo questa importante notizia che Eloisa del blog animalistaNatividad  mi ha gentilmente comunicato in data odierna.
Come potrete leggere riguarda un'importantissima iniziativa di lotta contro l'orrore di "Green Hill" (di Montichiari - BS), struttura che alleva cani di razzaBeagle destinati ai laboratori di vivisezione (eufemisticamenti chiamati laboratori per la sperimentazione animale).
Doveroso specificare che la struttura tiene imprigionati dentro minuscole gabbie - illuminate dalla sola luce artificiale - fino a 2.500 cani, adulti e cuccioli: cani che nascono, vivono e moriranno senza mai avere il conforto di una carezza, la gioia di una corsa sul prato ed una vita degna di essere vissuta.
In questo stesso istante in cui io sono qui a scrivere, queste povere creature innocenti continuano a vivere in un inferno.
La lotta, volta a far chiudere il suddetto lager, si protrae già da diversi anni: il 25 settembre del 2010, qui a Roma, fu organizzata persino una manifestazione nazionale, cui partecipammo in molti (almeno 10/15.000 persone), ma di cui i media diedero scarse e frammentarie notizie.
Questa mattina alcuni attivisti sono saliti sul tetto della struttura di Montichiari, dando avvio ad un presidio di protesta che si protrarrà anche domani 15 ottobre - iniziativa fondamentale per continuare a sensibilizzare l'opinione pubblica su quanto avviene all'interno di "Green Hill" e sull'orribile destino che attende i cani ivi allevati e per giungere a far chiudere, una volta per tutte, questo lager.
La lodevole e coraggiosa iniziativa sta però purtroppo subendo un'ignobile manovra di oscuramento; alcuni giornalisti, accorsi sul luogo, sono stati allontanati, sembra addirittura dalla Digos, ed il sito ufficiale "Fermare Green Hill" non risulta più accessibile da alcune ore.
Per questo ritengo fondamentale diffondere il comunicato di questa importante iniziativa, e prego ogni mio lettore di fare altrettanto attraverso tutti i canali disponibili (FB, blog, email, sms ecc.).

Post risalente al 15.10.2011

1 commento:

  1. Grazie di cuore, Nifht :-)
    Purtroppo di questa iniziativa si è parlato davvero poco anche perché, con tutto quello che è successo ieri a Roma, i giornali hanno dato spazio ad altri eventi.
    La lotta per salvare i cani di Green Hill comunque prosegue, quindi è bene continuare a parlarne per far sapere cosa accade in quel luogo.
    Un saluto

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