
Sono quì chiuso in queste quattro mura, guardo il mondo attraverso fiumi digitali. treni di 00000e 111111 che si inseguono su inimmaginabili grovigli di rame e plastica. Consapevole che queste parole in un modo o nell'altro mi sopravviveranno.
Racconti, pensieri e poesie di un Uomo perduto nei sentieri finiti di questa terra. Eternarsi in questo destino finito, fatto come umano divenire, ricerco l'immortalità nell'elettrone, over la roccia scolpita diverrà etere invisibile..
Saline peruviane.
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