giovedì 22 ottobre 2015

Ma se cambio...sarò diverso?

Sorprendente come le domande più semplici finiscano per essere le più complicate alle quali dare una risposta...
naturalmente il cambiamento ci rende diversi, non solo agli occhi degli altri, ma  a noi stessi.
Lapalissiano...
quanto questa conclusione possa in verità celare una sconfitta.
La paura del cambiamento.
La paura di non riconoscerci più..di perdere la certezza di un pensiero.
Eppure riconosciamo nel cambiamento la fonte inesauribile di crescita.
Pretendiamo il miglioramento del prossimo.
Esigiamo la sensibilità del monto, eppure noi stessi per primi temiamo il confronto con noi stessi, in un cambiamento inaspettato.
Il fuori programma...è il cambiamento.
L'inaspettato, il folle, è il cambiamento.
Esagerare è cambiamento.
Togliere la plastica dal divano bianco è cambiamento...
Spendersi, bruciare se stessi per trovare un sentiero nuovo è cambiamento.

qualcuno scrisse:
...se percorrerai sentieri già percorsi da altri, arriverai dove altri sono arrivati prima di te...

a volte perdersi in un atto di fede...per se stessi, in se stessi...è il miglior modo per trovare la fiducia nel cambiamento.
Siamo tutti esseri migliori di quanto qualsiasi altro possa anche solo immaginare.

Nifth

domenica 11 ottobre 2015

La vita al ristorante...

Qualcuno mi ha detto:

La vita assomiglia ad un ristorante  lento nel servizio.
Nel quale si ordina ...e poi ci si dimentica di o cosa si abbia ordinato.
Ma alla resa dei conti, tutto arriva... 

lunedì 5 ottobre 2015

Ragione e dolore


La ragione strazia i cuore osteggiandone la caduta.