Non possiamo conoscere il valore del dolore...noi no.
Eppure esistono persone tra noi, come noi...che respirano come noi, ma non sono come noi, che il valore del dolore è ben chiaro nelle loro menti.
La malattia, la sofferenza, le pene...e dall'altra parte il denaro.
Non posso credere di vivere in un mondo dove il denaro paga la salute.
Dove una persona, un essere vivente possa morire nell'indifferenza.
Come ora, chissà quanti avranno voltato lo sguardo dall'altra parte, ammiccando al presente, ignorando lo stesso futuro che al ticchettio del cronometro incalza ferocemente, ognuno di noi.
Date di scadenza, stampate dentro di tutti noi.
Eppure il denaro domina le menti, le azioni...il dolore.
Come posso respirare la stessa aria di chi fonde la propria esistenza sulla sofferenza...poi guardo nelle mie tasche e vedo luccicare monete, e mi giustifico.
Così come tutti noi, per un'esistenza indifferente, premiata da un'esistenza fatta di piccole miserie inconsapevoli, coronate di tanto in tanto, da gesti di magnanima umanità....oramai dimenticata.
Una vergogna troppo grande alberga dentro tutti noi.
Troppo male è stato fatto...
troppo male è ignorato.
Esistiamo per infestare questo luogo, vivendo come se dovessimo restarci in eterno.
Lo contaminiamo, usiamo consumiamo, stupriamo...ignari che la violenza dei nostri gesti non resterà impunita.
E il dolore....arriverà domani, a presentare il conto, e basterà corromperlo...almeno per un po, ma ci sarà sempre un prezzo troppo alto...un giorno, da pagare.
Eppure esistono persone tra noi, come noi...che respirano come noi, ma non sono come noi, che il valore del dolore è ben chiaro nelle loro menti.
La malattia, la sofferenza, le pene...e dall'altra parte il denaro.
Non posso credere di vivere in un mondo dove il denaro paga la salute.
Dove una persona, un essere vivente possa morire nell'indifferenza.
Come ora, chissà quanti avranno voltato lo sguardo dall'altra parte, ammiccando al presente, ignorando lo stesso futuro che al ticchettio del cronometro incalza ferocemente, ognuno di noi.
Date di scadenza, stampate dentro di tutti noi.
Eppure il denaro domina le menti, le azioni...il dolore.
Come posso respirare la stessa aria di chi fonde la propria esistenza sulla sofferenza...poi guardo nelle mie tasche e vedo luccicare monete, e mi giustifico.
Così come tutti noi, per un'esistenza indifferente, premiata da un'esistenza fatta di piccole miserie inconsapevoli, coronate di tanto in tanto, da gesti di magnanima umanità....oramai dimenticata.
Una vergogna troppo grande alberga dentro tutti noi.
Troppo male è stato fatto...
troppo male è ignorato.
Esistiamo per infestare questo luogo, vivendo come se dovessimo restarci in eterno.
Lo contaminiamo, usiamo consumiamo, stupriamo...ignari che la violenza dei nostri gesti non resterà impunita.
E il dolore....arriverà domani, a presentare il conto, e basterà corromperlo...almeno per un po, ma ci sarà sempre un prezzo troppo alto...un giorno, da pagare.