lunedì 2 novembre 2020

Sonno perduto


 Cosa ci porta via il sonno? Rapiti dalla mente, perdiamo quel ristoro che ci viene concesso dai ritmi naturali oramai completamente dissacrati

Eppure, ricerco il buono in questo. 

La mente lavora senza sosta, nelle machiavelliche elucubrazioni del dovere e della necessità, ricercando un vantaggio in quelle che saranno le possibili opportunità del doveroso operare quotidiano.

Allora che fare con un pensiero impazzito?

Tanto vale, lasciarsi trasportare dalle magiche fantasie, perdersi in un impossibile futuro.

Sfruttando il silenzio di queste ore rapite all'abbraccio di Morfeo, per dedicarsi un ritaglio al piacevole gironzolare del far nulla.

Magari perdendosi nelle curve magiche gitane, di chi ha saputo scegliere le sue battaglie. E pur affrontando l'inferno incalza nella vita. Con sguardo sereno sorride alle possibilità.


Nessun commento:

Posta un commento

Se avessi qualche cosa da dire...quì puoi farlo.