lunedì 21 dicembre 2020

Pleasure...


 l'attesa del piacere è essa stessa piacere...

"...to await a pleasure, is itself a pleasure."...



domenica 6 dicembre 2020

Passioni...


 Mi  ero fatto un'idea tutta mia della passionalità legata al passare del tempo.

In qualche modo la relegavo ad un'età, un periodo non ben definito nel quale confinare le vivacità dello spirito e de corpo.

Naturalmente mi sbagliavo, non in modo assoluto, ma è difficile immaginare senza la percezione dell'attimo presente.

Il corpo come lo spirito è in continuo mutamento, così come le sensazioni, le fantasie ed i desideri.

Sempre più difficili da percepire le prime, sempre più disillusi gli ultimi.

Eppure, se posti nella predisposizione d'animo corretta, lo spirito di cui siamo materia, ci risponde.

Restituendoci quella luce di cui, gli anni ci hanno in qualche modo adombrato.

Un monito a non dimenticare, la vocazione per cui siamo dannati, nella forma e esitanza, ove gli anni, non son altro che la data di una volontà maturata in evoluzione, la quale se ben foraggiata è in grado di portarci su sublimi stati di consapevole piacere. 



sabato 14 novembre 2020

Millenium Eros


 Avrei mai pensato che il mondo sarebbe cambiato così tanto, in così poco tempo?

Appartengo a epoche giurassiche, e cerco di comprendere come anticipare il tempo che verrà, nella dedalo generata dal vociare attorno a tutti noi.

Che io appartenga al coro?

Proprio non saprei, esattamente come il folle non ha consapevolezza della propria follia.

Così, non mi rimane che gustarmi ciò che il mio tempo mi ha dato modo di comprendere ed apprezzare.

La scoperta.

L'eros.

L'arte

La bellezza ed il gusto.

Il tutto ben condito con il gustoso saper attendere.

Mi accorgo sempre di più che nella mia credenza, mancano quegli ingredienti propri della cucina moderna, quali la fretta abbinata ad un egoismo egocentrico.

...Ma non sempre le cose vanno come ci si aspetta.

Una scintilla, ammicca dal conforto delle tenebre, come l'occhio di un drago scintilla alla luce di una candela.



lunedì 2 novembre 2020

Sonno perduto


 Cosa ci porta via il sonno? Rapiti dalla mente, perdiamo quel ristoro che ci viene concesso dai ritmi naturali oramai completamente dissacrati

Eppure, ricerco il buono in questo. 

La mente lavora senza sosta, nelle machiavelliche elucubrazioni del dovere e della necessità, ricercando un vantaggio in quelle che saranno le possibili opportunità del doveroso operare quotidiano.

Allora che fare con un pensiero impazzito?

Tanto vale, lasciarsi trasportare dalle magiche fantasie, perdersi in un impossibile futuro.

Sfruttando il silenzio di queste ore rapite all'abbraccio di Morfeo, per dedicarsi un ritaglio al piacevole gironzolare del far nulla.

Magari perdendosi nelle curve magiche gitane, di chi ha saputo scegliere le sue battaglie. E pur affrontando l'inferno incalza nella vita. Con sguardo sereno sorride alle possibilità.


giovedì 24 settembre 2020

Colori della Carne


 Il corpo e la ragione confliggono nel desiderio.

Ogni uomo prova timore, questo ci ha permesso di prosperare nei millenni. 

Eppure negli scopi e motivazione alcuni di noi hanno imparato a dominarla, persino a trasformarla in qualche cosa di nuovo.

Ma è solo per alcuni, la ricerca del nuovo. 

Dell'inesplorato del possibile.

Per gli altri è la ricerca di un sentiero tracciato, nel conforto della meta assemblata dall'immaginazione.

Non posso avere certezza neppure nel mio presente, eppure mi affanno così tanto per il mio futuro.

Che io sia tanto sciocco?


sabato 19 settembre 2020

La perfezione nel non fare niente


 La perfezione del nulla.

Straordinario come si possa condensare in poche parole un intero flusso di pensieri.

Ciò che siamo oggi, proprio ora, proprio adesso quando stai leggendo, sei il frutto pulsante di un'infinità di tempo.

Miliardi di anni, hanno fatto si che tu sia quì e ora.

E ci preoccupiamo di domani?! A ben guardare mi conforta enormemente pensare che nulla posa essere nel flusso del tempo che non sia destinato ad essere.

Dipende solo da quanto il grande ci si sofferma a guardare.

Per il resto, non possiamo che essere puntini luminosi nel nulla.


venerdì 4 settembre 2020

Curiosità e Punizioni

 

Quanto potere alberga in una risata rubata?! 

Frastornato dalle giornate che scorrono come secondi, mi sono fermato a sfiorare tecnologie che temporalmente non mi appartengono.

E come le rughe sul mio volto mi hanno permesso di imparare, spesso basta spiegare le vele, se pur alla tramontana, per venir trasportati in luoghi strepitosamente inaspettati.

L'inaspettato per me è come un libro dalla copertina impolverata in un'antica libreria.

Parole appassionate rilegate in un elegante copertina di pelle, abilmente intarsiata da mani esperte.

Caratteri d'oro incisi e ricami colorati sulle prime lettere ....

Poco importa la meta.

Godiamoci il viaggio....

sabato 11 luglio 2020

Persone Forti...e Deboli


...Le persone forti finiscono con il ferire gli altri....le persone Deboli ad odiare chi le circonda...
Coloro che riconoscono in altri le proprie debolezze, comprendono chi ha commesso gli stessi errori, con la speranza che questi possano renderli poco a poco migliori.


martedì 7 luglio 2020

Cosa rimane dell'uomo...

un'uomo un giorno mi disse:
"Guarda cosa resta di un uomo al passare del tempo"
Non potei che constatare, nonostante una mente lucida ed affilata come un rasoio, brillante ed efficace nei discorsi e nell'intelletto...un corpo che da li a poco avrebbe annunciato l'inevitabile destino.
Ecco, come il tempo ci riduce, carcasse affannate ad afferrare il dovere di un destino scritto , un giorno dopo l'altro. Ignorando che il tempo andato è perso, rubato da noi stessi nella miopia del dovere.
Quando basterebbe lasciarsi cullare da ciò che è necessario dal superfluo, armonizzando il nostro esistere nel presente senza rimandare a momenti più propizi.
Tanto, forse troppo coraggio, quello necessario al Vivere l'esistenza nella sua prima e fondamentale consapevolezza, ignorando ciò che ci è stato insegnato come Dovere e necessità.
Tornare ad essere Vivi e non macchine consumate dal tempo.
.

giovedì 16 aprile 2020


Aprile 2020, il mondo non sarà per molto tempo lo stesso che abbiamo conosciuto.

...la gente si parla con gli occhi, qualcuno mi ha detto.

La trovo una frase bellissima. Di quelle che ti scaldano il cuore ed elevano lo spirito.
Non mi manca la possibilità di uscire, non manca la confusione,non mi manca la lotta alla sopravvivenza.

Sinceramente mi godo questa stasi.

L'essere sollevato, il galleggiare ...su questo non fare.

...certo che ho lottato...l'incertezza, l'informazione che è arrivata come una valanga in piena...diventando il peggior nemico di se stessa.

In quest'epoca di velocità e propagazione dei media, l'unico modo per nascondere la verità evidentemente era quello di diluirla in mezzo ad un'infinità di altre, così da rendere tutto così dannatamente difficile da capire, collegare, interpretare.

E così adesso galleggio.

Aspetto che queste acque ancora intiepidite da un minimo di conforto economico mi trasportino altrove.

Correnti sicuramente mosse da interessi economici, più che da un caos entropico raggiunto.

Ma penso ancora alle emozioni del primo sorriso che vedrò fuori dallo schermo silicato di un dispositivo elettronico.

Quanto si è dato per scontato...quanto ancora avremo da perdere per poterci rendere conto della preziosità della nostra esistenza.

Una vita che viene consumata un secondo alla volta, eppure ci ostiniamo a conformarci a costrutti dettati da interessi dettati dal bisogno più che dalla sostanza.

Siamo menti perverse dal tutto, ove l'emozione vale il prezzo del biglietto.





giovedì 19 marzo 2020

Gazzetta ufficiale 26 del 01.02.20 ..pagina 12

 IL MINISTRO DELLA SALUTE 
 
  Visti gli articoli 32, 117,  comma  2,  lettera  q),  e  118  della
Costituzione; 
  Visto  l'art.  168  del  Trattato  sul  funzionamento   dell'Unione
europea; 
  Visto l'art. 47-bis del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300,
che attribuisce al Ministero della salute le funzioni spettanti  allo
Stato in materia di tutela della salute umana; 
  Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833,  recante  Istituzione  del
Servizio sanitario nazionale, e, in particolare, l'art. 32; 
  Visto l'art. 117 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112,  in
materia di conferimento di funzioni e  compiti  amministrativi  dello
Stato alle regioni e agli enti locali; 
  Visto il testo unico delle leggi  sanitarie,  approvato  con  regio
decreto 27 luglio 1934, n. 1265, e successive modifiche; 
  Visto   il   regolamento   per   la   polizia    sanitaria    della
aeronavigazione, approvato con il regio decreto  2  maggio  1940,  n.
1045; 
  Visto il regolamento sanitario internazionale 2005, adottato  dalla
58ª Assemblea mondiale della sanita' in data  23  maggio  2005  e  in
vigore dal 15 giugno 2007, che ha posto le nuove esigenze di  sanita'
pubblica in ambito transfrontaliero; 
  Vista le  circolari  della  Direzione  generale  della  prevenzione
sanitaria del Ministero della salute, prot. n. 1997  del  22  gennaio
2020 e prot. n. 2302 del 27 gennaio 2020; 
  Dato atto che, come previsto dal menzionato  regolamento  sanitario
internazionale (2005), e' stata  attivata  una  procedura  sanitaria,
gestita dagli Uffici di sanita' marittima, aerea  e  di  frontiera  -
Servizi assistenza sanitaria  personale  navigante  (USMAF-SASN)  del
Ministero della salute, per verificare l'eventuale presenza  a  bordo
degli aeromobili di casi sospetti  sintomatici  e  disporre  il  loro
eventuale  trasferimento  in  bio-contenimento,  e   che   e'   stata
rafforzata la sorveglianza dei passeggeri di voli diretti dalla  Cina
(e di ogni altro volo con segnalati casi sospetti di 2019 - nCoV); 
  Dato atto, altresi', che e' stato distribuito e  affisso  materiale
informativo   negli   aeroporti   per   informare    i    viaggiatori
internazionali,  che,  agli  aggiornamenti  inerenti   l'evento,   e'
dedicato un apposito spazio del portale del Ministero della salute  e
che e' stato potenziato il  servizio  di  informazione  al  cittadino
fornita dal numero di pubblica utilita' 1500; 
  Tenuto conto che, allo  stato,  tutti  i  passeggeri  sbarcanti  in
Italia e provenienti con volo diretto da Paesi comprendenti  aree  in
cui si e' verificata una trasmissione autoctona sostenuta  del  nuovo
Coronavirus (2019 - nCoV) sono sottoposti a  controlli  sanitari,  su
disposizioni del Ministero della salute; 
  Considerato, altresi', che, al  fine  di  assicurare  la  celerita'
delle procedure e la sicurezza delle stesse, puo'  essere  necessario
effettuare i predetti controlli sanitari sia a bordo degli aeromobili
sia  nelle  zone  dedicate,  all'uopo  individuate   dal   competente
USMAF-SASN, all'interno degli spazi aeroportuali; 
  Vista l'ordinanza ministeriale del 25 gennaio 2020, recante  Misure
profilattiche contro il nuovo Coronavirus (2019 - nCoV); 
  Preso atto  dell'evolversi  della  situazione  epidemiologica,  del
carattere particolarmente  diffusivo  dell'epidemia  e  del  notevole
incremento dei casi e decessi notificati all'Organizzazione  mondiale
della sanita' (di seguito, OMS); 
  Considerato che  le  conoscenze  sinora  acquisite  su  tale  forma
morbosa indicano la trasmissione interumana sostenuta  dell'infezione
in Cina; 
  Richiamato  l'art.  43   del   menzionato   regolamento   sanitario
internazionale  (2005),  che   non   impedisce   agli   Stati   Parti
l'implementazione di misure sanitarie,  in  accordo  con  la  propria
legislazione nazionale e  con  gli  obblighi  derivanti  dal  diritto
internazionale,  in  risposta  a  rischi  specifici  per  la  sanita'
pubblica  o  emergenze  sanitarie  di  interesse  internazionale  che
raggiungano lo stesso livello di protezione sanitaria  o  un  livello
superiore rispetto alle raccomandazioni dell'OMS; 
  Preso atto che tali misure non devono essere piu'  restrittive  del
traffico internazionale e piu' invasive o intrusive per le persone di
ragionevoli alternative in grado di raggiungere un  adeguato  livello
di protezione sanitaria e che, nel determinare se attuare  le  misure
sanitarie in questione, gli Stati  Parti  devono  basare  le  proprie
decisioni: 
    (a) su principi scientifici; 
    (b) su prove scientifiche disponibili di un rischio per la salute
o,  in  caso  tali  prove  non  siano  sufficienti,  su  informazioni
disponibili incluse quelle fornite dall'OMS e da altre organizzazioni
intergovernative e altri enti internazionali; e 
    (c) su qualsiasi consulenza o parere specifici dell'OMS; 
  Considerato  che  uno  Stato  Parte  che  attui  misure   sanitarie
aggiuntive  che  interferiscano  sostanzialmente  con   il   traffico
internazionale deve fornire all'OMS il razionale di sanita'  pubblica
e le relative informazioni scientifiche; 
  Ritenuto di dover mettere in atto ogni ulteriore utile  misura  per
prevenire,   ridurre   e   contenere   il   rischio   di   diffusione
dell'infezione  da  nuovo  Coronavirus  (2019   -   nCoV),   tra   la
popolazione, anche in considerazione delle indicazioni dell'OMS e del
Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie; 
  Valutate le soluzioni tecniche possibili per il potenziamento della
sorveglianza sanitaria necessaria, con il minor disagio e  costo  per
tutti i soggetti interessati; 
  Considerato che la  Cina  comprende  diverse  aree  in  cui  si  e'
verificata una trasmissione autoctona sostenuta del nuovo Coronavirus
(2019 - nCoV); 
  Ritenuto necessario e urgente disporre  misure  idonee  ad  evitare
l'ingresso di viaggiatori internazionali provenienti dalla Cina,  per
il periodo di tempo necessario e sufficiente a garantire un  adeguato
livello di protezione sanitaria; 
 
                                Emana 
                       la seguente ordinanza: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Al fine di garantire un adeguato livello di protezione sanitaria
e' interdetto il traffico aereo dalla Cina, quale Paese  comprendente
aree in cui si e' verificata una trasmissione autoctona sostenuta del
nuovo Coronavirus (2019 - nCoV). 
  2. Le compagnie aeree, le societa' e gli enti, pubblici e  privati,
che gestiscono gli scali aeroportuali, sono tenuti al rispetto  della
presente ordinanza e di  ogni  misura  attuativa  adottata  dall'Ente
nazionale per l'aviazione  civile  (ENAC)  e  dalle  altre  autorita'
competenti. 

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Questo avveniva il 01.02.2020
Ora mi domando...perché far morire tante persone?

Momenti difficili ....

Siamo stati una generazione senza Guerre, alemno nei nostri confini, senza Grandi sconvolgimenti...magari una forte depressione, dettata dall'ozio del tutto.
Giovani gettati talmente nell'ignoranza da non comprendere il peso della propria esistenza.
Ed ecco, che l'esistenza o qualche famiglia dalla forte propensione al potere, ha gettato il mondo in un evento epocale.
Bhè io ci sono, e se stai leggendo oggi, anche tu ci sei.
Quello che non sò con precisione e se ci sarò anche domani...bhè domani magari si, ma dopo?
Sono oramai settimane che il Mondo intero è investito da un terrore invisibile, insidioso e aggressivo.
Molti si domandano quale sia la differenza tra questo ed un'altro! Perchè tanto clamore...per nulla.
Bhè, la facilità di contagio non ha quasi precedenti, che nel breve, brevissimo periodo avrebbe ridotto al collasso sistemi sanitari nazionali...e non.
E per chi non avesse ancora compreso, questo comporta in un sistema economico basato sul consumo ed il lavoro, il collasso integrale dell'organo stato.
Ma il Post, non voleva essere un pippone sul problema economico etc, per quello ho in mente altro.
Era per un plauso, a chi nonostante tutto, vive ancora quel senso civico, frustrato dall'inefficienza di un sistema smembrato e folle, oramai retaggio ingiallito di un tempo andato e mai più rivisto in chiave moderna.
Ma ho fiducia ancora una volta, da buon sognatore, che tutto questo abbia un risvolto positivo.
Pagato al prezzo di vite quanto una guerra, giocata questa volta con le vite dei meno giovani.
Spero tanto che il Popolo Italiano abbia memoria. E non di social network, twit o altro, ma la memoria di chi c'e' e chi invece è fuggito.
di Calciatori che guadagnano fortune, e invece medici che sacrificano tutto per salvare la vita di uno sconosciuto.
Ma quello è il loro lavoro....Già. E tu che stai facendo?
Me lo domando spesso, ...che cosa sto facendo? Posso fare di più?
Tanti fanno di più...e questo mi sprona a voler essere come loro