venerdì 10 giugno 2016

Generation...

Mi viene da domandarmi che vi sia successo?
Cosa vi hanno fatto?!Cosa via abbiamo fatto!
Mi guardo attorno e vedo i miei vent'anni di un tempo andato;
vedo i vostri giovani occhi affacciati al mondo che hanno smesso di di traguardare l'orizzonte, confinati nel display di un dispositivo mobile.
Un tempo, le canzoni recitavo, che proprio noi, gente di mare, portavamo negli occhi, la voglia di avventura; essendo noi stessi, avvezzi a posare quotidianamente lo sguardo su quel magico orizzonte fornitoci dal mare, lasciando alla nostra immaginazione lo spazio per poter fantasticare su  genti e culture a noi così lontane, lasciandoci nel cuore il desiderio di esplorare un si vasto mondo, inchinato e prostrato ai nostri desideri.
L'unico limite che ricordo aver avuto, la volontà. Tutto era possibile, tutto alla portata.
Oggi, ascolto con grande interesse le vostre voci, incrocio il vostro sguardo, osservo il vostro incedere in questo mondo.
Non più la gioia di vivere l'avventura, ma il correre precipitosi alla ricerca di un posto, di un rifugio, di un posto sicuro.
Come se sulla vostra tessa dovessero piovere meteore.
Non più il coraggio di un idea, se non la ribellione, a chi per diritto acquisito di paternità, annovera un disilluso controllo.
Ben sapendo che la vita stessa, sarà palestra inesorabile e giudice implacabile per ogni capriccio o fallimento.
Prigionieri della vostra stessa immagine, recitate una parte in questo spettacolo che è la vita, rassomigliando tutti a modelli dettati più da politiche commerciali che da un senso di appartenenza.
Schiavi dell'opinione altrui, finite con il mancare le occasioni che ogni giorno dovreste cercare di afferrare; vi vedo passeggeri del vostro tempo, aspettando che l'occasione giusta vi possa cambiare la vita dall'amaro in bocca.
Quando dovreste essere cavalieri erranti, su questa terra in cerca di una sfida abbastanza ardua da rischiare di mettere a repentaglio la determinazione stessa.
Invincibili nel vostro destino.
Guardate le televisione, assorbendo immagini che vi plasmano e vi rubano la voglia di vivere.
Vi osservate in mille foto piene di sorrisi, e poi tornando a casa, in voi non resta il ricordo, ma una  porta affacciata su un altro giorno  con  indosso la solitudine di una foto archiviata su un album elettronico commentato da quasi estranei.
Io dico:
Che vi importa dell'opinione altrui! Studiate per voi stessi, non per i voti. Imparate per esser migliori, non per il premio.
Correte più forte che potete, non per vincere, ma per esserci e sentire il cuore che batte e il sangue che pompa nelle vene! Ricorda che la forza che hai oggi, non la avrai più domani.
Goditi ogni singolo istante, anche il più doloroso!  sarà proprio quest'ultimo a farti apprezzare ancora di più la gioia.
Non anestetizzarti la mente! Vivila pienamente.
Non importunare il prossimo! La colpa non è mai degli altri, siamo noi stessi i  carnefici della nostra vita.
Smettila di guardare e porre giudizi! Un tempo si diceva fosse prerogativa di un dio, quella di porre in giudizio.Oggi  misurate il vostro successo, non in base a quello che siete dentro, a ciò che appare fuori...agli altri.
Smettetela di mangiare con gli occhi! Spesso le cose più buone hanno un aspetto Orribile. Molte volte vale lo stesso per le persone.
Fate agli altri ciò che vorreste fosse fatto a voi! Ma fatelo per trovare la pace in voi stessi...non per avere qualche cosa in cambio.
Cercate di comprendere quello che desiderate davvero, o almeno siate certi di cosa Davvero non volete per la vostra vita.
Cercate  un amico sincero. Un amico è colui che nonostante veda il peggio di voi, alla fine resta li pronto a darci un calcio nel culo se ce lo meritiamo.
Diffidate da chi sorride sempre. A volte la vita ci viene addosso dura, e fa male. Imparate a cadere.
E poi rialzatevi, con uno sguardo di sfida, pronti a  ricominciate a correre.
Di tanto in tanto prendete fiato, e lasciate uscire le nebbie che vi sono dentro...
Siete migliori di quanto possiate immaginare, ma i primi a doverci credere dovete essere voi.
Nell'amore non cercate la salvezza, aggrapparsi ad una persona quando si sta affogando, può solo trascinare a fondo anche l'altro, e amare vuol dire, volere il bene dell'altro più di ogni altra cosa.
Imparate a dare, prima di aspettarvi qualche cosa in cambio.
Siate entusiasti di questa vita, avete solo questa da spendere, e merita, vi assicuro, d'esser vissuta.
Siate generosi nelle lodi, almeno quanto parsimoniosi nella critica.
Alla Vita non è mai sopravvissuto nessuno!






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